LA PARMIGIANA DI PALETTE DI FICO D'INDIA ,L'INSOLITA PRELIBATEZZA DI PONZA

LA PARMIGIANA DI PALETTE DI FICO D'INDIA ,L'INSOLITA PRELIBATEZZA DI PONZA
La Parmigiana di Fico d'India tra le eccellenze d'Italia Simbolo di uno scrigno di sapori unici, non è l’unica ricetta dell'isola lunata salita agli onori della cronaca. L'ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione del Lazio) l'ha inserita nell'elenco nazionale dei PAT insieme alla Trippa di mare e alle Uova di pesce, sempre provenienti dall'isola cantata da Daniele Silvestri nella sua "La Paranza". Una consacrazione dei sapori e delle tradizioni di quest'isola affascinante, un successo notevole, quello ponzese, con ben tre prodotti tipici inseriti tra i prodotti espressione del patrimonio culturale dell'Italia in rapporto a un territorio dall'estensione ridotta. Un successo che arriva anche grazie all'impegno delle associazioni del territorio in prima linea nel raccontare un territorio a metà tra la Campania - a cui una volta apparteneva amministrativamente - e il Lazio, sia dal punto di vista culturale che gastronomico e nel tener traccia delle sue evoluzioni nel tempo. Tra queste "Alla scoperta di Eea", manifestazione ideata e realizzata dalla giornalista Tiziana Briguglio con la collaborazione e il patrocinio delle Istituzioni e con la stretta collaborazione della Proloco e dell’Istituto Comprensivo Carlo Pisacane di Ponza. Le ricette ponzesi sono state affiancate, nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2020, da altri due prodotti tipici della Regione Lazio, la Cipolla prossedana e il Pomodorino perino di Sperlonga. Tutti prodotti "ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni", una "nicchia" dell'agroalimentare italiano che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali protegge e su cui investe, nonostante questi prodotti e queste lavorazioni non abbiano i requisiti per ottenere le certificazioni europee come Dop e Igp.